mercoledì 2 gennaio 2013

giochi in scatola


Vi ricordate quando stare con gli amici equivaleva a passare intere serata con i giochi in scatola? 

Sembra di parlare di 100 anni fa, dal momento che molti bambini e adolescenti di oggi cresceranno giocando con Wii, Playstation e Xbox. Non mi interessa demonizzare questi mezzi, divertenti oltretutto. Io stessa gioco spesso con i miei nipotini e trovo che siano simpatici e che aiutino a sviluppare le capacità logiche e spesso anche i riflessi... tuttavia, quando si tratta di divertimento, per me i giochi in scatola restano intramontabili. Adoro i giochi in scatola! 
Mi piace Hotel

gioco in cui bisogna costruire su una mappa tutti gli hotel di cartone e plastica, non tanto per le regole, quanto per la sua estetica. Mi piace Monopoly
nella sua versione vintage con le casette di legno e il fungo, il fiasco e il ferro da stiro come giocatori... "ma un ferro da stiro può possedere alberghi?" si chiedeva Marge in una puntata dei Simpson. Più o meno per la stessa motivazione estetica, mi piace ogni tanto tirare fuori dalla scatola Brivido,
 un gioco vitage degli anni 80 dove l'obiettivo era arrivare indenni in cima alla scala nera della casa infestata e rinchiudere al sicuro il teschio (fosforescente) e stregato, in modo che non potesse più rotolare giù dalle scale azionando uno dei "micidiali trabocchetti". L'unico mio tarlo era e rimane il Twister... 
gioco per me mitico, composto da un grosso tappetone con dei cerchi colorati, il cui obiettivo era intrecciarsi con altri amici e cercare di restare in equilibrio più degli altri; non l'ho posseduto fino ai 25 anni, età in cui, ahimè, i miei amici non erano più così sportivi da voler passare il sabato sera a giocare e io, bambina artritica in un mondo di adulti, ho dovuto restare a sognarlo e guardare sullo schermo e con invidia Carrie avventurarsi in questo gioco di intrecci con il compagno della notte , mentre il mio allora fidanzato (ora maritino) se la ronfava sul divano, assolutamente indifferente sia al Twister che a Sex and The City, in attesa che la puntata finisse per poter attaccare la playstation. 
Oggi, vedendo Pita e Yuma sul divano, ho ripensato a tutto questo e ho realizzato che PERSINO LORO hanno giocato a twister almeno una volta nella loro vita! ok, in modo inconsapevole, ma è successo. 

E voi? c'è un gioco in scatola che vi è rimasto nel cuore?

Nessun commento:

Posta un commento